Chapter 28. HP85


		       26 Febbraio 2000 - Paolo

Nel lontano dicembre "99 mi e' capitata l'occasione di reperire su
Ebay un calcolatore HP - 85.
Prontamente fu acquistato e qui inizia la saga.
Per limitare i costi di spedizione, dopo vari consulti oltreoceano, fu
deciso di spedire il tutto utilizzando le Poste Usa ma spedendo via
nave con un costo di spedizione di $41.00.
Il costo via aerea sembrava un po' caro ( $112.00 ) quindi il pacco
partiva il 06 di Gennaio del corrente anno.

Lunedi' 21 trovo nella buca delle lettere l'invito a recarmi presso
l'ufficio postale, sezione pacchi, per il ritiro di un collo estero
tassato di Lire 4000 e facente riferimento ad una mancata consegna del
19.

Qui' sorge un quesito:
Ma se avevano effettuato la consegna il 19, perche' non mi avevano
lasciato lo scontrino della irreperibilita' in quella data ?
Perche' me lo avevano spedito il 21 ?

La risposta e' abbastanza semplice, per le poste italiane.
Il pacco era arrivato in quel di Napoli e era stato disguidato in quel
di Lecco.
Perche' mai solo il ciel lo sa' .
Fortunatamente, visto anche lo smarrimento della lettera di vettura
allegata, un buon postino di Lecco legge l'indirizzo del destinatario
e lo invia alla sede giusta.

Ma veniamo a noi: consegno il biglietto all'addetto e questo sparisce
nei meandri postali ritornando spingendo quello che si puo' ben
definire " Quello che una volta era un pacco ".
A quel punto, viste le eccellenti condizioni dello scatolone, scusate
ma mi sono sentito leggermente non in perfette condizioni fisiche.

Ritiro il tutto e mi dirigo a casa meditando non so' quali artifizi
Voodoo da mettere in atto.

Apro trepidante e sono sommerso da una moltitudine di striscioline di
carta che mi riempie il garage, ravano all'interno e ne fuoriesce,
avvolto prudentemente della plastica a bolle grosse, il mitico HP85.

I ringraziamenti alle provvidenziali cure prestate nell'imballare il
tutto, a questo punto si sprecano.

C'e' da precisare che il tutto era passato dalle verifiche doganali,
quindi era stato aperto e richiuso.

Svolgo l'involucro e opla' si scodella nelle mie mani l'HP85.
Il problema e' che e' mancante di un tasto ( lo Shift a SX della barra
spazio ) e probabilmente era stato sottoposto a una , non so' fino a
che punto, provvidenziale doccia di caffe', lungo visto che proviene
dagli States, ah mi dimenticavo, con lo zucchero!!!.

Viene posto immediatamente sul banco  di lavoro per una ricognizione
esterna.
A parte lo sporco e la mancanza del tasto, il viaggio non ha provocato
danni.

Svito le viti sul fondo e separo, non senza difficolta', i due gusci.

L'interno e' in ottime condizioni, le schede sono pulite a parte una
patina di ossido sui pins degli 8 integrati che forniscono la ram di
sistema e che si trovano localizzati nei pressi del punto dove era
penetrata la sbobba.

L'ingenierizzazione e' davvero notevole, c'e' una mainboard principale
posta sotto la tastiera, di fronte sul lato Dx c'e' il blocco
registratore a cassetta e stampantina termica con fissato a Sx la
scheda di alimentazione e trasferimento dati dalla mainboard alla
stampante e allo streamer.

A Sx, montato su una incastellatura si nota la sezione monitor BN con
alla sua SX la scheda di pilotaggio.

Viste le ottime condizzioni interne, posiziono il cambiatensioni su
220 AC e........... do' fuoco.

Un attimo di suspance, il led del power si accende di un bel giallo,
il monitor innesca e.............BEEP BEEP BEEP protesta
l'altoparlante interno e sul monitor appare la non rassicurante
scritta   ERROR CODE 23  che per i non addetti significa un problema
hardware da qualche parte.

La tastiera funziona, i comadi li accetta, il monitor funziona, la
parte grafica e' OK etc etc., restano solo due cose o e' la stampante
o e' lo streamer ( lo so che non si dovrebbe chimare cosi' ma mi viene
piu' comodo ) .
Spengo il tutto e inserisco la cassetta che era inserita all'arrivo.
Cerco di sfruttare la possibilita' dell' AUTOLOAD, cioe' se si
inserisce una cassetta da spento e si accende il tutto il sistema
manda in esecuzione il programma inserito.

Accendo trepidante...................ma non funziona.
Provo il RELOAD, ma non funziona.

Ergo lo streamer e' KO!. E una !

Rivolgo le attenzioni alla stampante, facendogli fare il Print Screen,
ma anchessa non va' !!  E due !

I danni sembrano gravi vista anche l'impossibilita' di reperire
eventuali parti di ricambio anche presso il centro di assistenza HP.
( Per conoscenza, comunque, il centro assistenza HP sito a Est di
Milano non ha mai riparato, non ripara e no riparera' mai le
calcolatrici o i calcolatori da tavolo simili a quello in oggetto, in
quanto in caso di assistenza venivano, vengono e verranno sostituiti
con altri ricondizionati e quello inviato in assistenza viene mandato
in Francia e viene demolito.!!!

A questo punto FERMI TUTTI E NON FATEVI CATTIVE IDEE non si riesce
assolutamente a sapere la localita' in oggetto, o quanto meno io non
sono  riuscito a saperla. Nel caso qualcuno di Voi ci riesca spero che
metta a conoscenza la comunita' dell'indirizzo.
Una gita in Francia si puo' sempre fare.

Incomincio a separare le varie sezioni tra loro.

Sono interconnesse con dei flat cables che richiamano moltissimo i
flat degli Spectrum, ma realizzati decisamente molto meglio,
soprattutto come spessori ( maggiori ) sia della parte plastica sia
delle piste.

Il problema e' la loro searazione dai connettori, che presentano delle
mollette di ritenuta molto dure.

E qui si scoprono i problemi, in quanto le piste dei flats, dopo tutti
gli anni trascorsi, tendono a separarsi dalla superfice plastica di
supporto.

Un paio di flats, poi sono inseriti nei connettori in modo disassato e
vuoi vedere che i problemi siano dovuti ad una eventuale mancanza di
collegamenti tra qualcuno di  essi ?

La ricognizione e la relativa pulizia delle varie schede in oggetto
procede velocemenete e senza problemi, nessuna scheda presenta danni
visibili, l'ossido presente viene via che e' una bellezza e alla fine
mi resta da pulire solo il guscio plastico inferirore.

Tratto le plastiche nel mio modo solito, pennello, Aiax in polvere e
acqua tiepida.

Lo sporco e' veramente molto notevole e dopo una mezzoretta il case
diventa come nuovo, in splendide condizioni.

Ricostruisco il tutto e a questo punto i problemi sorgono con i flats,
che essendo in condizioni non proprio ottimali danno guai.

Alla fine do' tensione e........Sic @$%*!!!) P...a P...a.a   non
esplode nulla , ma non funziona piu' niente, neanche il BEEP.

Sconsolato penso di essermi fotttuto il tutto, ma poi la ragione ha il
sopravvento.

Guai non ne sono stati fatti, se prima andava deve andare anche
adesso.
Quindi l'inconveniente e' sicuramente da ricercare nelle
interconnessioni tra le varie schede.
Mi viene in aiuto la serigrafia presente, mancano molte tensioni che
dovrebbero esserci e cio' mi conferma il colpevole ...I flats.

Medito sulla loro eventuale sostituzione con qualcosa di piu' moderno,
ma alla fine mi convinco per poter lasciare tutto in condizioni
originali a non sostituire nulla.

Le difficolta' sono veramente notevoli, bisogna far combaciare i
conduttori che, non avendo praticamente piu' nessun supporto, vanno
per i fatti loro e non dove dovrebbero; ma alla fine sembra, dopo un
controllo accurato, che sia tutto in ordine.

Inserisco la cassetta e trepidantemente do' tensione.
Il led giallo si accende, il monitor innesca, il nastro Frrrrr Frrrr
Frrrr si riavvolge; dopo un attimo di suspance parte la lettura, 10
secondi e il programma caricato va' in Run.
FUNZIONA!

L'unica cosa da controllare e' la stampante.
Faccio eseguire il test generale e anchessa si mette a stampare.

I problemi erano dunque da ricercare nelle connessioni tra le varie
schede, che vuoi per il tempo trascorso, vuoi per gli strapazzi
subiti, si erano spostate e creavano problemi.

A questo  punto il piu' era fatto. Restava e resta , per il momento,
il problema tastiera.

Riguardo la foto ellegata alla proposta di vendita e il taso c'e',
contatto la parte venditrice, nella persona di una grazione sedicenne
che di professione fa' la demolitrice, e mi conferma che il tasto alla
spedizione c'era.

Allora....... sicuramente Napoli ha colpito di nuovo.
Vuoi vedere che durante la visita doganale si sono fottuti il tasto ?

Il problema e' che sostituirlo e' veramente un problema, ma non
dispero.

MORALE: non spedire mai via nave, impiega piu' tempo e passa da Napoli
utilizzare o la posta aerea o i corrieri espressi, saranno piu' cari,
ma penso siano piu' affidabili.

In attesa dell'arrivo di una Sun SparcStation IPX spedita ieri...